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domenica 12 gennaio 2014

Tre millimetri al giorno - Richard Matheson (1956)

"I poeti e i filosofi potevano sostenere quanto volevano che l'uomo è molto di più della sua forma corporea, e discettare sul suo valore essenziale, sulla statura incommensurabile della sua anima.
Tutte balle.
Avevano mai provato a stringere una donna con braccia che non arrivavano a circondarla? Avevano mai detto a un uomo che valeva quanto loro... guardandogli la fibbia della cintura?"
Scott Carey 


TRAMA
Scott Carey è un uomo sulla trentina, bello robusto ed alto un metro e novanta che, nel corso di un'uscita in barca insieme al fratello Marty, viene investito da una strana ondata di schiuma. Le gocce di questa insolita sostanza spumosa gli procurano un leggero pizzicore sulla pelle ma nulla più ed una volta tornato a casa dalla moglie Louise e dalla figlia Beth si dimentica presto di quello che considera solo come un banale incidente. 
Ma quello che Scott ancora non sa è che da quel preciso istante la sua vita sarà destinata ad essere cambiata per sempre. Infatti, nel giro di alcune settimane, si accorge di aver perso peso e di essersi anche abbassato. Rivoltosi ad un medico scopre con orrore che il processo di decrescita appare inarrestabile ed estremamente costante: ogni giorno di fatto, egli vede la propria statura ridursi esattamente di tre millimetri, ed i numerosi e costosi specialisti a cui sottopone il suo singolare problema paiono del tutto incapaci di trovare un rimedio efficace per porre fine a questo incessante rimpicciolimento.
Così il povero Scott nel giro di poco più di un anno si ritrova con l'esistenza completamente stravolta e rovinata: la figlioletta ormai lo sovrasta di svariati centimetri e fatica a riconoscergli l'autorità di genitore, la sua vita affettiva e sessuale con la moglie è andata a rotoli, ed i molti esami medici che ha dovuto subire gli hanno prosciugato il conto in banca. Inoltre Marty, suo datore di lavoro, si è visto obbligato suo malgrado a chiedergli di rimanere a casa, pur continuando comunque a corrispondergli un piccolo assegno settimanale che però non è certo sufficiente a coprire tutte le notevoli spese che la famiglia di Scott deve sostenere. Anche la sua dignità di essere umano ne esce irrimediabilmente devastata quando, al colmo della disperazione, pur di racimolare qualche soldo arriva persino a vendere la propria storia ad un giornale scandalistico, trasformandosi in una specie di fenomeno da baraccone.
Ma l'incubo in cui Scott è sprofondato diventa se possibile ancora più terrificante nel momento in cui, giunto oramai alle dimensioni di un soldatino, si vede costretto a combattere per la propria sopravvivenza con esseri che era sempre stato abituato a vedere come innocui: un passerotto, un grosso ragno che gli dà la caccia per divorarlo, ed addirittura l'adorato gatto di casa, trasformatosi in un predatore incredibilmente minaccioso.
Tutto questo mentre non può fare a meno di pensare cosa accadrà una volta che raggiungerà la cosiddetta dimensione zero, il giorno cioè in cui, secondo i propri calcoli, dovrebbe arrivare a scomparire definitivamente.

RECENSIONE
Romanzo che risente presumibilmente del clima da "Incubo post-nucleare" che si respirava nel periodo in cui è stato scritto, Tre millimetri al giorno presenta un'idea di horror totalmente nuova e rivoluzionaria, in special modo per l'epoca.
Libro che è stato infilato, secondo me un po' a forza, nell'enorme calderone della Science fiction, quest'opera ci presenta un Matheson in grandissima forma, probabilmente all'apice della propria vena creativa.
Con un linguaggio asciutto ed essenziale, l'autore riesce a coinvolgerci al punto tale da arrivare a provare un fortissimo senso di disagio ed esasperazione per la triste sorte del protagonista, immerso in una serie di vicende dove la rabbia, l'angoscia, la paranoia, lo sconforto ed il terrore sono ben presenti in ogni pagina.
Un autentico racconto dell'orrore, anche se piuttosto anticonvenzionale, che tende a sviscerare una serie di paure insite in ognuno di noi narrate in modo da creare uno stato di tensione sempre più violento e travolgente.
Da questo romanzo il regista Jack Arnold (che girò tra gli altri il celebre Il mostro della laguna nera) trasse un film, con la sceneggiatura realizzata dallo stesso Matheson, che viene a tutt'oggi considerato come un caposaldo del cinema di fantascienza degli anni cinquanta dal titolo Radiazioni BX: distruzione uomo.
Forse per alcuni aspetti Tre millimetri al giorno potrà apparire un po' datato, ma non si può fare a meno di decantare la superba abilità di Matheson nel raccontare storie al limite dell'impossibile.
In conclusione, questo è un libro di straordinaria potenza, che ha nella capacità di portare il lettore a livelli di immedesimazione altissimi il suo maggior punto di forza e che ci regala un finale da mozzare il fiato.
In una sola parola: eccezionale.

BF

Nella nostra libreria:
Richard Matheson
Tre millimetri al giorno (The Incredible Shrinking Man)
ed. Fanucci Editore
219 pag.
traduzione di Paolo Prezzavento


 


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