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martedì 25 febbraio 2014

Scasso con stupro - James Ellroy (2004)

"So di te e di quella puttanella di attrice. Autunno '83. Ti dice niente? Odio quella puttanella perchè la odia una mia amica, ma in giro c'è un angelo vendicatore."
Gary Getchell

TRAMA
Accadono cose inquietanti da un po' di tempo nelle lussuose residenze di Bel Air ed Holmby Hills: c'è qualcuno che col favore delle tenebre si introduce negli appartamenti e, dopo aver sedato gli inquilini si porta via dei "trofei", solitamente biancheria intima femminile.
Il detective Rick "Rino" Jenson intanto, oltre ad indagare su queste intrusioni notturne, continua ad essere ossessionato da un vecchio caso insoluto di stupro ed omicidio risalente a quasi quarant'anni prima. Inoltre, il suo principale informatore, il direttore della rivista scandalistica "Hush-Hush" è appena morto stroncato dall'AIDS ed il suo successore, Gary Getchell, entra così in possesso di alcuni dossier appartenuti al defunto che potrebbero mettere in serio imbarazzo i vertici del LAPD.
Rino dunque riceve il compito di dissuadere Getchell dal pubblicare questo materiale così scottante, anche utilizzando metodi non proprio ortodossi. Accade così che mentre il detective, insieme ad un collega, sta cercando di far ragionare Gary "con le cattive", questi lo provoca dicendo di sapere molte cose anche su di lui e sulla sua ex fidanzata Donna Donahue, ora famosa attrice di soap opera
Donna poi da un po' di tempo è vittima di un molestatore che, via mail, le chiede insistentemente di poter comprare un paio delle sue mutandine.
Il detective Jenson forse inizia a vedere uno spiraglio di luce, una piccola pista da seguire... ma sarà quella giusta?

RECENSIONE
Premessa doverosa prima di cominciare: Scasso con stupro non è un romanzo, si tratta infatti di un racconto che originariamente faceva parte dell'antologia uscita negli USA intitolata Destination: Morgue. Nell'edizione italiana della suddetta antologia quindi, non venne incluso il racconto Scasso con stupro, che venne poi pubblicato a parte in questo libretto del quale mi accingo a parlare.
Partiamo subito dicendo che il racconto tolto dal suo contesto perde un po' di forza, considerando anche che Ellroy probabilmente l'aveva pensato più come un'opera di contorno e collegato ad altri episodi presenti nello stesso volume, che non ad un testo a sè stante.
Però, sebbene non rappresenti di certo l'apice della produzione letteraria dello scrittore di L.A., devo riconoscere che Scasso con stupro il suo onesto compito lo fa eccome. La trama racconta di una torbida storia di sesso, ricatti e morte sullo scenario preferito di Ellroy, ovvero la città di Los Angeles, con tutte le sue contraddizioni e le sue bassezze. Una città cattiva e che lui ha ribattezzato in modo ironico (ma neanche troppo) "Los Diablos".
Il suo stile qui è ritmato, cadenzato e quasi febbrile, con un lessico che incorpora al suo interno numerosi termini presi da altre culture (messicana, coreana, francese ed anche italiana), creando un linguaggio particolarissimo e più che mai convincente. Ellroy infatti, dal punto di vista strettamente stilistico ritengo sia uno degli autori più eclettici e capaci che ci siano in circolazione, a mio parere insieme all'italianissimo Andrea G. Pinketts, e qui ne dà un'ulteriore dimostrazione.
Il protagonista è ben caratterizzato, altri personaggi secondari forse un po' meno, ma in generale mi è parso che il mix di tensione e coinvolgimento emotivo funzioni sufficientemente, riservando anche un paio di colpi di scena finali che rendono il tutto molto più stuzzicante.
Concludo solo dicendo che il racconto si legge piuttosto in fretta, sono in tutto poco più di centotrenta pagine e per giunta stampate in caratteri belli grossi, ma alla fine il prezzo abbastanza basso invoglia sicuramente all'acquisto anche perchè, vale forse la pena di ricordarlo, stiamo pur sempre parlando di James Ellroy.

BF


Nella nostra libreria:
James Ellroy
Scasso con stupro (Hot-Prowl Rape-O)
ed. Bompiani
138 pag.
traduzione di Carlo Prosperi









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