BW&BF

sabato 26 luglio 2014

Assassinio sull'Orient Express - Agatha Christie (1934)

"Signor Ratchett, voglia scusarmi se vengo a un argomento personale; ma vede, non posso accettare la sua proposta perchè la sua faccia non mi piace."
Hercule Poirot

TRAMA
Appena arrivato a Istambul di ritorno da Aleppo, dove ha appena concluso un incarico, Hercule Poirot vuole finalmente godersi un po' di meritate vacanze; ma, ahimé!, arrivato all'hotel dove ha prenotato una stanza trova un telegramma che lo prega di tornare urgentemente a Londra. Un po' seccato per l'imprevisto, il piccolo investigatore riesce a prendere l'ultimo dei posti disponibili sul celeberrimo Orient Express, che, stranamente per quel periodo, registra così il tutto esaurito.
A bordo il belga scopre che i passeggeri formano un variegato melting pot, in cui uomini e donne di diversa nazionalità, ceto sociale ed età trascorrono insieme i tre giorni che occorrono per arrivare a Parigi. Tra di essi c'è anche il misterioso Signor Ratchett, un anziano dai lineamenti crudeli e malvagi, sul quale Lombroso avrebbe probabilmente scritto interi trattati. L'uomo, riconosciuto l'investigatore, gli chiede di fargli da guardia del corpo, sostenendo di essere in pericolo di vita.
Ma Poirot rifiuta di prestare servizio ad un losco figuro come Ratchett; il quale ha però ragione di temere per la propria vita: una notte, mentre il treno è bloccato a causa della neve, viene pugnalato a morte.
Un omicidio misterioso, la cui indagine viene resa ancora più difficoltosa dal fatto di essere bloccati in mezzo alla neve; riuscirà Poirot a scoprire anche stavolta chi è la persona che si è macchiata di questo tremendo delitto?

RECENSIONE
Agatha Christie era una grande, grandissima scrittrice, e lo sappiamo. Era soprannominata "la regina del giallo", e lo sappiamo. E anche chi non ha ancora letto Assassinio sull'Orient Express non può non sapere che è uno dei suoi romanzi più famosi, se non addirittura il più celebre in assoluto. Perché questo?
Ecco, trovo che solo chi non ha mai avuto il piacere di leggerlo può porsi questa domanda; in esso ci sono tutti gli elementi necessari per renderlo il giallo perfetto: un omicidio misterioso, sulla cui vittima veleggia un ombra maligna; un detective che ragiona fuori dagli schemi, minando ulteriormente le ipotesi di colpevolezza che tendiamo a fare; uno scenario spettacolare ed affascinante, il lussuoso Orient Express, seppure (o forse anche grazie al fatto di essere) bloccato in mezzo al nulla dalla neve; ed infine un considerevole numero di sospettati, vagliati e mentalmente accusati
ad uno ad uno dal lettore, salvo poi passare al successivo.
Credo che per evitare di darvi il benché minimo indizio che possa rovinarvi il piacere della lettura debba fermarmi qui, perché non vi è proprio nient'altro da dire: leggete Assassinio sull'Orient Express, e saranno le sue pagine a parlare.


BW

Nella nostra libreria:
Agatha Christie 
Dalla raccolta "Le grandi indagini di Poirot"
Assassinio sull'Orient Express (Murder on the Orient Express)
ed. Oscar Mondadori
206 di 670 pag.
traduzione di Alfredo Pitta

Nessun commento:

Posta un commento